Quale piatto migliore per scaldare anima e corpo di una bella zuppa a base di verdura, legumi e cereali? È qui che entra in gioco Cappellini, grazie ai suoi prodotti cotti a bassa temperatura sottovuoto. Il vantaggio? Avere sempre verdura, legumi e molto altro super freschi e pronti all’uso. Direi che sono ottimi per le giornate in cui si ha poco tempo per tagliare, sminuzzare e cuocere tutte le verdure per fare un piatto completo.
Quella che vedete è la zuppa Antica con piselli spezzati, farro e orzo perlato, fave spezzate e zucca. Una vera delizia e vi assicuro che la cremosità è assicurata. Per arricchirla ulteriormente ho aggiunto le lenticchie Cappellini semplicemente saltate in padella. Se volete scoprire tutti i prodotti della linea Cappellini vi lascio qui il link
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di zuppa Antica Cappellini 1 confezione di lenticchie Cappellini 1 cipolla 1 spicchio d’aglio Curcuma qb
In un pentolino scaldate un filo d’olio con la cipolla tagliata, lo spicchio d’aglio e la curcuma. Aggiungete la zuppa e cuocete per circa 10 minuti.
A parte, in un pentolino scaldate le lenticchie.
Servite la zuppa e completate il piatto con le lenticchie belle calde finali. Un pizzico di pepe e un filo d’olio e buon appetito!
L’estate è ormai alle spalle quindi diamo il via alla stagione delle vellutate e delle minestre… sì però il tempo ci permette di servirle ancora tiepide e non fumanti come in pieno inverno. È quindi perfetta la mia vellutata di zucca, patate dolci e ceci alla paprika affumicata.
È gustosa e velocissima da preparare grazie alle verdure Cappellini che sono sempre un ottimo alleato in cucina. Ve ne avevo già parlato tempo fa ma ve le voglio riconsigliare perché a mio avviso molto valide; il metodo di cottura sottovuoto a bassa temperatura e la scelta di verdure di stagione e di prima qualità assicurano sulle nostre tavole un prodotto sempre fresco e dai valori nutrizionali inalterati. Se volete scoprire tutti i prodotti della linea Cappellini vi lascio qui il bakeka incontri caserta
Ingredienti per 2 persone 1 confezione di zucca Cappellini 250 gr 1 confezione di ceci Cappellini 250 gr 1 patata dolce da circa 100 gr bollita 1 cipolla 1 spicchio d’aglio 1 bicchiere di brodo vegetale Paprika affumicata qb
In un pentolino scaldate un filo d’olio con la cipolla tagliata e lo spicchio d’aglio. Aggiungete i cubetti di zucca sgocciolata e fatela insaporire per qualche minuto.
Unite la patata dolce schiacciata e poi il brodo vegetale. Fatela cuocere per 10 minuti e poi passatela nel passaverdura e usate un minipimer.
Mettete un altro pentolino sul fuoco e fate tostare i ceci aggiungendo un pizzico di paprika affumicata.
Servite la vellutata tiepida con i ceci posizionati in superficie e se vi piace un’ultima spolverata di paprika. Se vi piace aggiungete qualche cucchiaino di yogurt greco. Buon appetito!
Oggi voglio mostrarvi un piatto bello da vedere ma soprattutto buono da mangiare che ho preparato insieme a @soniaperonaci : SPAGHETTI CON CREMA DI BARBABIETOLA E POLPETTE DI VITELLO AL LIMONE. La carne di vitello la trovo versatile e adatta a tantissime preparazioni. Solitamente la si cucina per secondi piatti, oggi invece ho voluto cimentarmi in un primo piatto. L’abbinamento tra la crema di barbabietola che arricchisce e rende cremosi gli spaghetti si abbina perfettamente alle polpette croccanti che concludono questo piatto.
La ricetta è semplice e davvero appetitosa.
Se volete scoprire altre ricette proposte da Sonia, dove la carne di vitello è protagonista potete dare un’occhiata qui
Vi lascio inoltre un link per scoprire segreti e caratteristiche di questa splendida carnei
Ingredienti per 4 persone spaghetti 320 gr barbabietole rosse lessate 450 gr olio evo 5 cucchiai robiola 200 gr sale e pepe q.b.
PER LE POLPETTE carne macinata di vitello 300 gr ricotta 100 gr uovo medio 1 parmigiano reggiano grattugiato 30 gr pangrattato 50 gr prezzemolo tritato 1 cucchiaio limone 1 non trattato alloro 4 foglie rosmarino 2 rametti sale e pepe q.b.
PER IMPANARE pangrattato 100 gr
Inizia dalla preparazione delle polpette: in una ciotola capiente mischia la carne macinata di vitello, il pangrattato, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo tritato, l’uovo, la ricotta, la scorza grattugiata di mezzo limone, il sale e il pepe. Impasta gli ingredienti con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo, con il quale preparerai delle polpettine – io le preferisco piccole perché si mangiano più facilmente con la pasta. Passarle nel pangrattato rivestendole completamente e disponile tutte su una placca foderata con carta forno. Sparpaglia sulla placca anche le foglie di alloro, i rametti spezzati di rosmarino, la scorza grattugiata del limone restante e poi inforna le polpettine in forno statico preriscaldato a 200° per 20 minuti. Trascorsi i 20 minuti lasciale ancora per 5 minuti sotto al grill del forno fino a doratura.
Dedicati ora alla crema di barbabietola: taglia le barbabietole lessate a cubetti – io uso quelle già lessate e sottovuoto che trovo al supermercato – poi mettile in un contenitore alto e stretto assieme alla robiola, all’olio al sale e al pepe. Frulla gli ingredienti con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una bella crema setosa. In una padella capiente versa la crema e portala a bollore ed aggiustala eventualmente di sale. Nel frattempo, fai bollire l’acqua salata nella quale lesserai gli spaghetti tenendoli al dente.
Scola gli spaghetti, aggiungili alla crema di barbabietola e amalgamali; se serve rendere la crema più fluida, puoi utilizzare un po’ di acqua di cottura della pasta, aggiungendola direttamente in padella. Impiatta gli spaghetti, aggiungi le polpettine croccanti e decora con qualche fogliolina di prezzemolo e se vi piace ancora un pizzico di scorza di limone grattugiata. Pronto, buon appetito
L’unione fa la forza. Quindi daje Italia 🇮🇹 rispettiamo le regole e andiamo avanti! Io nel dubbio cucino 😅 voi che fate? I Ferragnez la loro parte la stanno facendo. Ho apprezzato tantissimo la loro iniziativa, cerchiamo tutti dare una mano! Quindi godiamoci un po’ queste mura domestiche. Oggi vi lascio la ricetta dei miei gnocchi di zucca… a me piacciono tantissimo, se siete amanti della zucca provateli perché li adorerete.
Ingredienti per 5 persone circa: 1 kg di zucca 200 gr di farina 00 1 uovo noce moscata q.b. sale e pepe q.b. 50 gr di burro circa salvia
Lessare la zucca in pochissima acqua (io l’ho cotta in pentola a pressione) passarla allo schiacciapatate (importante quando fate questa operazione è fare la prima mezza schiacciata nel lavandino. Vedrete che inizialmente la zucca schiacciata rilascerà un po’ di acqua), salate aggiungete la noce moscata, l’uovo e la farina. Girate il tutto con un cucchiaio di legno. Il composto rimarrà piuttosto colloso.
Mettete sul fuoco una pentola a pressione con abbondante acqua salata. Far raggiungere il bollore, salate e cuocete gli gnocchi a cucchiai (se bagnate il cucchiaio il composto scivolerà meglio). Scolate i gnocchetti quando affiorano e poneteli in una teglia imburrata. Passateli al forno per 10 minuti in modalità grill.
Rosolate burro e salvia e condire gli gnocchi con una spolverata di parmigiano. Una vera delizia.
Martedì sera, torno dal lavoro dopo una giornata full e ho proprio voglia di preparami una cena sana ed equilibrata.
Corro ai fornelli e metto sul fuoco la mia cremosa Aurora dei Cuochi di Ninfa a base di zucca, carota e curcuma. Avete già provato le Cremose dei Cuochi di Ninfa? Io le trovo davvero pratiche e molto buone, hanno ingredienti sani e per nulla scontati, per questo mi piace cucinarle e personalizzarle per creare piatti alternativi.
Ho voluto abbinare la cremosa ad una proteina che completasse il piatto e ho scelto le uova di quaglia e qualche noce pecan per dare la giusta nota croccante. Che dire un piatto davvero buono e sano. A dimenticavo… il tocco finale è fato dalle zeste di limone che lasciano una freschezza in bocca davvero super.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Aurora 4 uova di quaglia Curcuma qb Olio qb Noci pecan qb
Cuocere le uova di quaglia in acqua bollente per 4 minuti finché risultano sode. Sbucciatele e conditele con olio e un pizzico di curcuma. Scaldate in una pentola Aurora finché raggiunge il bollore. Tostate 80 gr di noci pecan in padella. Servite la cremosa con le uova, le noci e una generosa grattugiata di buccia di limone.
Le feste sono ormai finite e con loro le grandi cene. Ritorniamo quindi ai pasti a base di ingredienti sani ma sempre con gusto. Avete mai provato a mantecare il riso con una buona vellutata? A me piace molto abbinarli. Questa sera vi propongo il riso basmati risottato con la Cremosa Gaia che è a base di ceci, zenzero e lime. Se non avete ancora provato le Cremose dei Cuochi di Ninfa vi invito a farlo sono Cremose d’Autore buone, sane e davvero raffinate, ottime per queste serate d’inverno. Che ne pensate? Vi assicuro che l’abbinamento dei ceci e della barbabietola con il sapore agrumato del lime e dell’arancio creano un equilibrio di sapori davvero ottimo.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Gaia 160 gr di riso basmati 1 barbabietola lessa Mezzo arancia Pepe rosa q.b. Sale, pepe e olio evo q.b.
Per prima cosa tagliare la barbabietola a tocchetti e conditela con olio, un pizzico di sale e mezza arancia spremuta. Lasciare marinare per circa mezz’ora.
Cuocere il riso basmati e scaldare Gaia in una pentola facendola bollire per qualche minuto. Scolate il riso al dente e mantecarlo con Gaia per 1 minuto. Servire con la barbabietola, pepe rosa e scorzetta d’arancia finale.
Un primo piatto davvero gustoso e alternativo alla più classica lasagna? Vi propongo i conchiglioni ripieni. Mia mamma li ha sempre preparati ripieni di prosciutto cotto e ricotta e concludeva con una generosa mestolata di salsa di pomodoro. Io vi propongo la mia versione con zucca ed erbette, ricotta mixata alla robiola e come tocco finale ho preparato una besciamella al curry. Il riusultato? Un piatto davvero sfizioso.
Ingredienti per 4 persone 28 conchiglioni 200 gr di robiola 300 gr di ricotta vaccina 500 gr di erbette 300 gr di polpa di zucca 50 gr di parmigiano 50 ml di vino bianco 1 spicchio d’aglio Olio qb
Per la besciamella al curry 1 l di latte intero 5 cucchiai di farina 00 1 cucchiaio di curry ½ cucchiaio di sale Noce moscata qb 1 noce di burro
Riducete la zucca in piccoli cubetti. Scaldate l’olio e l’aglio schiacciato in una pedella e unite i cubetti di zucca e rosolateli a fiamma viva per 2 minuti. Sfumate con il vino e fate cuocere con il coperchio per 15 minuti mescolando di tanto in tanto. Lavate le erbette e mettete in un’ampia padella. Fatele cuocere con la loro solo acqua del lavaggio per qualche minuti con i coperchio. Mischiate in una ciotola la robiola, la ricotta e il parmigiano. Unite le erbette strizzate e tagliate finemente e anche la zucca che sarà ormai cotta (conservate qualche cubetto per la decorazione finale) e mescolate bene il tutto. Nel mentre portate a bollore l’acqua e cuocete i conchiglioni scolandoli piuttosto al dente. Farcite i conchiglioni con il composto.
Preparate nel mentre la besciamella al curry. Io la besciamella preparo al microonde. Unisco latte e farina in una ciotola. Mescolo con l’uso di una frusta e posizione nel microonde per 5 minuti alla massima potenza. Mescolo nuovamente e rimetto nel microonde per altri 5 minuti. Ripeto il procedimento per 3 volte in totale. Infine unisco la noce di burro, aggiusto di sale, pepe e aggiungo il curry. Mescolate energicamente.
Posiziono uno strato di maionese sul fondo di una teglia e sovrappongo i conchiglioni farciti. Finisco con altra besciamella e qualche cubetto di zucca. Inforno a 200 gradi per 10/15 minuti, finché risultano dorati in superficie.
Da sempre, uno dei miei piatti di pasta preferito, è lo spaghetto alle vongole. Mi raccomando che siano spaghetti (le linguine posso accettarle) ma assolutamente vietata la pasta corta con questi molluschi. Amo il profumo di aglio che si sprigiona per casa subito nelle prime fasi della preparazione, per non parlare di quello di mare non appena butto le vongole in pentola e le sfumo con un goccio di vino. Adoro! Questa sera ho voluto arricchire la mia preparazione con gli asparagi e devo dire che il risultato è davvero ottimo. I prodotti che ho scelto? I nuovissimi surgelati della linea Bio Bofrost. Io li trovo ottimi nel gusto e super pratici da tenere il freezer, sempre pronti all’uso. Mi piace molto l’idea di poter utilizzare prodotti agricoltura biologica anche nel surgelato, perché la qualità appaga sempre i sapori nelle mie ricette. Bando alle ciance… corro ad addentare il mio piatto
Iniziate a scaldare l’aglio in una pentola con un filo d’olio, aggiungete le vongole ancora surgelate e sfumate con il vino. Fate cuocere per qualche minuto fino a quando risultano aperte e cotto. Nel mentre sbollentate per pochi minuti gli asparagi in acqua bollente e salata. Scolateli al dente e tagliateli a tocchetti. Nella stessa acqua cuocete gli spaghetti. Unite gli asparagi alle vongole e infine gli spaghetti scolati al dente. Fate saltare il tutto per qualche minuto. Aggiustate di sale e pepe e se vi piace un pizzico di prezzemolo fresco. Buona appetito!
Da piccola minestre e vellutate sono sempre state una sorta di mostro inavvicinabile. Tutt’oggi anche mia nipote fa molta fatica ad avvicinarsi a questi piatti. Con il tempo i miei gusti sono cambiati, si sono evoluti e ho iniziato ad assaggiare e mangiare molte più preparazioni. Le vellutate sono state una piacevole scoperta e fanno ormai parte della mia alimentazione base, soprattutto in inverno. Oltre ad essere sane, cerco di utilizzare sempre ingredienti diversi, seguendo la naturale stagionalità delle verdure, e la cosa che più mi piace è rielaborarle e aggiungere quel tocco, quell’ingrediente che le rende davvero gustose.
Oggi ho scelto la Cremosa Allegra pensata dai Cuochi di Ninfa che hanno portato sulle nostre tavole le Cremose d’Autore. Buone e come dice il nome, cremose vellutate facili da preparare e con sapori genuini ma dal gusto raffinato. Protagonista in allegra è la zucchina, arricchita dalla menta e dal pepe verde. Io ho voluto personalizzarla aggiungendo un mix di mare saltato con lime e paprika. Il risultato? Un piatto davvero saporito ed equilibrato.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Allegra 500 gr di pesce (io ho scelto cozze, vongole, polipo, calamari) 2 spicchi d’aglio Paprika qb 1 lime Sale, pepe e olio evo q.b.
Pulite il pesce, scaldate in una pentola olio e i 2 spicchi d’aglio e fate cuocere il pesce.
A metà cottura spremete mezzo lime e aggiungete la paprika. Io ho scelto una paprika leggermente piccante. Nel mentre scaldate Allegra in una pentola fino quando prende il bollore. Non vi resta che impiattare. Ponete un generoso mestolo di cremosa in un piatto, aggiungete il pesce. Una spolverata di pepe, un pizzico di scorzetta di lime e un filo d’olio finale e la vostra Cremosa d’Autore è pronta per essere gustata. Buon appetito!
Tantissimi mi chiedono dove trovo il tempo per cucinare tutti i giorni e soprattutto per il giorno di Natale, dove non mi fermo mai (anzi si inizia dal 23 dicembre) e trovo la voglia continua di mettermi ai fornelli per sfornare manicaretti. La risposta è molto semplice, fa parte di me, da sempre. Ricordo le giornate pre-feste natalizie passate sul piano di marmo di nonna con le mani in pasta avvolte nelle sue, le lunghe tavolate di tagliatelle fresche che riempivano i tavoli di casa, il perenne profumo di prelibatezze appena sfornate che sempre mi hanno accolta. Diciamocelo tutto queste sensazioni non hanno prezzo e non posso fare a meno di riscoprirle anche oggi. Per non smentirmi ho deciso di preparare gnocchi di barbabietola e ricotta, visto che il Natale si avvicina e devo iniziare a fare le prove del menu.
Per questa preparazione fedeli alleate sono state 2 grattugie della nuova serie MASTER di MICROPLANE che oltre ad essere super efficienti nel taglio sono molto belle da vedere. Per questo ho deciso di regalarvene un paio… Ho una proposta da farvi, colei/ui che mi propone la ricetta più creativa di una preparazione dove bisogna utilizzare le grattugie, le vince. Che ne pensate?
Vi assicuro che una volta provate non ne farete più a meno. La serie è composta da cinque grattugie resistenti. Ci sono ben quattro tipologie di lame (fine, doppia media, spessa e ultra spessa) oltre all’iconica Zester.
Vi parlo un po’ di più di Microplane, con sede a Russellville – è un marchio internazionale molto conosciuto a livello mondiale, rinomato soprattutto per la progettazione di accessori da cucina dalle lame incredibilmente affilati ed efficaci. Le grattugie Microplane hanno rivoluzionato il modo di lavorare degli chef professionisti e degli appassionati di cucina.
PER circa 4 PERSONE
INGREDIENTI per gli GNOCCHI 150 gr Barbabietole precotte (io uso quelle pratiche sottovuoto del supermercato) 150 gr Ricotta (preferibilmente di capra) La scorza di 1 limone 60 gr Parmigiano grattugiato 250 gr Farina 00 60 gr di feta Sale, burro e pepe q.b.
INGREDIENTI PER LA VELLUTATA DI PISELLI 500 gr PISELLI 1 cipolla di tropea 1 spicchio di aglio Sale, olio e pepe q.b.
Disponete nel mixer la barbabietola tagliata a tocchetti insieme alla ricotta e frullate fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa.
In una terrina versate la farina, il sale, il parmigiano e la scorza di un limone aiutadovi con la grattugia Zester Microplane. Unite poi la purea di barbabietola e ricotta ed amalgamate, lavorate fino ad ottenere una consistenza compatta ed elastica. Se dovesse risultare troppo morbida aggiungete altra farina. Il composto sarà comunque piuttosto appiccicoso (non esagerate con la farina altrimenti coprirà troppo la dolcezza della barbabietola). Tra le mani infarinate formate i vostri gnocchi. Io li adoro a forma di palline.
Man mano che sono pronti disponeteli su un piano infarinato. Poi fateli cuocere in acqua bollente salata fino a quando non torneranno in superficie. Una volta riemersi, prelevateli con la schiumarola e fateli saltare in padella insieme al burro fuso e al pepe.
Dedicatevi alla preparazione della vellutata ai piselli.
Scaldate all’interno di una padella, un giro d’olio extravergine d’oliva. Tritate finemente la cipolla, aggiungetelo in padella insieme all’aglio schiacciato e lasciatelo soffriggere per qualche istante. Aggiungete in padella i piselli e lasciate prendere calore. Unite in padella poca acqua calda e insaporite con un pizzico di sale. Fate cuocere i piselli per 10 minuti circa. Trascorso il tempo necessario di cottura dei piselli, raccoglieteli all’interno del contenitore ad immersione e frullate il tutto. Unite ai piselli, tanto liquido di cottura necessario, quanto serve per ottenere un crema morbida. Regolate la crema con un pizzico di sale e pepe.
Tutto è pronto per impiattare: ponete sul fondo di un piatto un mestolo di vellutata e adagiate sopra gli gnocchi di barbabietola e qualche pisello non tritato. Finite con un giro di olio e una generosa grattugiata di feta con l’aiuto della lama Ultra spessa Microplane.