Browsing Tag

aglio

primi

Spaghetti vongole e asparagi

Gennaio 3, 2020

Da sempre, uno dei miei piatti di pasta preferito, è lo spaghetto alle vongole. Mi raccomando che siano spaghetti (le linguine posso accettarle) ma assolutamente vietata la pasta corta con questi molluschi.
Amo il profumo di aglio che si sprigiona per casa subito nelle prime fasi della preparazione, per non parlare di quello di mare non appena butto le vongole in pentola e le sfumo con un goccio di vino. Adoro!
Questa sera ho voluto arricchire la mia preparazione con gli asparagi e devo dire che il risultato è davvero ottimo.
I prodotti che ho scelto? I nuovissimi surgelati della linea Bio Bofrost. Io li trovo ottimi nel gusto e super pratici da tenere il freezer, sempre pronti all’uso. Mi piace molto l’idea di poter utilizzare prodotti agricoltura biologica anche nel surgelato, perché la qualità appaga sempre i sapori nelle mie ricette.
Bando alle ciance… corro ad addentare il mio piatto

Ingredienti per 4 persone
380 gr di spaghetti
1 confezione di vongole (io ho utilizzato quella della linea Bio Bofrost)
1 confezione di asparagi (linea Bio Bofrost)
aglio 3 spicchi
mezzo bicchiere di vino bianco
sale pepe e olio qb

Iniziate a scaldare l’aglio in una pentola con un filo d’olio, aggiungete le vongole ancora surgelate e sfumate con il vino. Fate cuocere per qualche minuto fino a quando risultano aperte e cotto.
Nel mentre sbollentate per pochi minuti gli asparagi in acqua bollente e salata. Scolateli al dente e tagliateli a tocchetti. Nella stessa acqua cuocete gli spaghetti.
Unite gli asparagi alle vongole e infine gli spaghetti scolati al dente. Fate saltare il tutto per qualche minuto. Aggiustate di sale e pepe e se vi piace un pizzico di prezzemolo fresco. Buona appetito!

secondi

Polpette trita, speck e porri

Settembre 3, 2019

Chi non ama le polpette. Sono quel piatto he mette sempre d’accordo adulti e bambini (la mia Sofi le adora. Per lei evito il peperoncino).In questa versione ho usato la trita di manzo e per dare un sapore più deciso ho aggiunto speck e porri stufati.
Avete qualche altra versione interessante da suggerirmi?

Ingredienti per 3/4 persone:
300 gr di trita scelta
60 gr di speck tagliato finemente
2 porri
2 uova
60 gr di pan grattato
60 gr di parmigiano
4 pomodori secchi 
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di olive taggiasche
1 pizzico di peperoncino
1 acciuga 

Qualche foglia di basilico e rosmarino

Lavare bene il porro, tagliarlo a rondelle sottili e farlo stufare in padella con un filo d’olio e un goccio d’acqua fino a quando risulta ben cotto.

Tritate a coltello i pomodori secchi con le olive, l’acciuga, i capperi, il pepeoncino e le foglie di basilico e rosmarino.Aggiungetelo alla carne insieme ai restanti ingredienti e ai porri stufati e tagliati finemente.
Salate e pepate (io ho messo anche un pizzico di noce moscata).
Mescolate bene la trita con gli ingredienti.

A questo punto formate le vostre polpette.

In una pentola scaldate olio con rosmarino e salvia. Cuocete le polpette per circa 15 miunuti finchè risultano ben cotte.
Io le ho setvite con quache straccetto di speck avanzato e una grattugiata di parmigiano.

antipasti

Gazpacho

Settembre 16, 2016

gazpacho-01
Il gazpacho è uno dei capisaldi della cucina spagnola, in particolare dell’Andalusia.
Nell’estate 2014 ho visistato gran parte della Costa del Sol e ho provato in varie occasioni questa tipica zuppa fredda, dissetante e ricostituente.
Si trovano diverse varianti. Vi propongo quella classica, dal gusto deciso e a mio parere buonissimo!
gazpacho-03
Ingredienti per 4
7 pomodori medi
2 cetrioli piccoli
1/2 cipolla rossa
1 peperone medio
1 spicchio d’aglio
1,5 dl di olio extravergine di oliva
1/2 dl di aceto
70 g di pane casereccio raffermo privato della crosta
1/2 peperoncino piccante fresco
2,5 dl di acqua minerale naturale
sale
pepe
basilico

Spezzettate il pane in una ciotola e fatelo ammorbidire nell’aceto. Pulite e lavate le vedure. Sbollentate i pomodori per qualche minuto (incidete i pomodori praticando una X superficiale e tuffateli in acqua bollente per pochi minuti). Scolateli e spelateli. Ridurli a pezzetti.
Tagliate la 1/2 cipolla, i cetrioli (sbucciati e privati dei semi), il peperone, l’aglio e il peperoncino.
Ponete in un mixer tutte le verdure, il pane ammollato, l’olio e se necessario un goccio d’acqua (solo se risulta troppo denso il composto).
Tritate il tutto. Porre la vellutata a raffreddare in frigo per 12 ore. Così facendo i sapori si mischiano e rafforzano il gusto del gazpacho.
Salare, pepare e servire con un filo d’olio e qualche foglia di basilico.

antipasti contorni

Hummus di barbabietola

Luglio 31, 2016

Hummus-di-barbabietola 00
Una golosa e accattivante alternativa al classico hummus di ceci? Quello alla barbabietola, dove il colore è il protagonista, ma vi assicuro che anche il sapore non è niente male!
Ottimo come antipasto spalmato su crostini di pane croccante ma anche come contorno di carne e pesce.

Ingredienti
300 g ceci (precotti)
1/2 scalogno
150 g barbabietole (precotte, sottovuoto)
70 g tahina (pasta di sesamo)
1 spicchio d’aglio
1 limone
olio di oliva
semi di sesamo

Ridurre a pezzetti la barbabietola. Frullarla con i ceci scolati, mezzo scalogno, due cucchiai scarsi di tahina, lo spicchio d’aglio, il succo di un limone. Tritare finchè il composto non sarà omogeneo.

Aggiungi qualche cucchiai di olio e un goccio d’acqua fino ad ottenere la consistenza desiderata. Unire i semi di sesamo.

L’hummus è pronto.

La quantità degli ingredienti è approssimativa. Se adorate il sapore deciso dell’aglio o dello scalogno potete tranquillamente aumentare le dosi, oppure diminuirle se non li gradite. Fate voi 🙂

piatto unico

Peperoni ripieni di nonna Carmela

Luglio 27, 2016

Peperoni-ripieni01
Si sa i piatti della nonna sono unici. La mia ha 95 anni e in cucina si diletta ancora parecchio. Inimitabili sono i suoi ravioli, il brasato, i malfatti, gli involtini di verza ma soprattutto i peperoni ripieni.
Li fa da sempre e la farcitura è sempre un po’ diversa. Ovviamente nulla va sprecato e quindi si riempie con quello che il frigo offre in giornata. Quelli che adoro in assoluto sono al tonno.
Vi svelo la sua ricetta…
Peperoni-ripieni03

Ingredienti per 4 persone
Peperoni rossi 2
Peperoni gialli 2
Mollica di pane 50 gr circa
Latte q.b
Olio extravergine d’oliva (EVO) 8 cucchiai da tavola
Spicchio di aglio 1
Prezzemolo 1 ciuffo
Basilico 2 foglie
Grana 40 gr
Uova 1
Sale q.b.
Pepe q.b.
Tonno 160 g circa (la quantità è a piacere. Se vi piace il gusto deciso del tonno potete aggiungerne altro)
Pasta di acciughe q.b.

 

Lavate quattro peperoni e rimuovete il picciolo prestando attenzione a lasciare i peperoni interi.
Fate fuoriuscire dal foro praticato i semi e i filamenti bianchi.

Riunite in una ciotola piuttosto capiente la mollica di pane ammollata nel latte, il trito d’aglio, prezzemolo e basilico, il grana, il tonno e la pasta d’acciaghe che conferisce un sapore deciso al tutto.
Legate gli ingredienti nella ciotola con un uovo sbattuto, regolate di sale ed amalgamate il tutto.

Farcite i quattro peperoni interi con il composto appena realizzato, irrorate con un cucchiaio d’olio per ciascun peperone.
Adagiate i peperoni farciti in una teglia da forno foderata di carta forno ed infornate a 180°C per circa 45 minuti.

antipasti

Melanzane ripiene

Aprile 25, 2016

Melanzane-ripiene-01
La primavera è ormai arrivata e il profumo d’estate è nell’aria e perché no…nello spirito.
Oggi voglio proporvi un piatti goloso e sano: melanzane ripiene cotte al forno.
Un pitto delizioso caldo ma non male anche freddo.
Insomma, un piatto dagli ingredienti del sud che ci avvicina alla stagione estiva.
Melanzane-ripiene-02

Ingredienti per 5 persone
5 melanzane
50 gr olive nere
1 cipolla
capperi q.b.
1 spicchio d’aglio
prezzemolo q.b.
parmigiano q.b.
olio q.b.
pane grattugiato q.b.
sale e pepe

Tagliate a metà in senso orizzontale le melanzane, poi procedendo con delicatezza, svuotarle all’interno, usando lo scavino o un cucchiaio. Una volta tolta la polpa sbollentarle per 5 minuti.
Tritate a coltello la polpa e saltarla per qualche minuto in padella con la cipolla tagliata fine, l’aglio schiacciato e un filo d’olio.
Successivamente aggiungete i capperi, le olive e il prezzemolo tritati (il quantitativo delle olive e dei capperi dipenderà dal gusto personale). Mescolate bene il tutto e saltare in padella per un minuto.
Aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano e regolare di sale e pepe (io al posto del sale ho utilizzato il gomasio).
Riempire le melanzane con il ripieno preparato.
Spolverizzate con il pane grattugiato.
Finite con un filo d’olio e infornare a 200° per circa 20 minuti (io gli ultimi 3 minuti ho usato il grill).

primi

Polpette al sugo

Aprile 10, 2016

Polpette-al-sugo01

Come ogni domenica che si rispetti mangiare bene (e tanto) è la parola d’ordine.
Oggi polpette al sugo. Una delizia… mangiate sole o con pasta e perché no la polenta sono un piatto unico fantastico.

Ecco la mia ricetta
Polpette-al-sugo03

Ingredienti per circa 10 persone:
Per le polpette
1 kg di carne trita scelta di manzo
70 gr di mollica di pane
110 g circa di salsiccia o qualsiasi affettato che avete in casa (io questa volta ho usato la bologna)
grana 50 g
1 spicchio d’aglio
pepe qb
sale qb
noce moscata qb
qualche ciuffo di prezzemolo
qualche foglia di basilico

per il pomodoro
2 l di passata di pomodoro
2 scalogni
olio qb
qualche foglia di basilico
un pizzico di peperoncino se piace

Iniziate con la preparazione del sugo.
In una casseruola ponete gli scaloni tritati con l’olio e fate andare a fuoco medio per un minuto.
Aggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere.

Passiamo ora alle polpette.
In un’ampia ciotola riunite la carne, la mollica del pane e l’aglio tritati, la salsiccia sgranata, il grana, il prezzemolo e il basilico tagliati finemente.
Salate e pepate a piacere. Io aggiungo sempre una bella spolverata di noce moscata o di cumino che da un gusto un po’ speziato alla carne.
Amalgamare bene tutti gli ingredienti, in modo che si mischiano in modo omogeneo.

Formare tante palline (la dimensione è a piacere. Io tendo a non farle molto grandi: dai 2 ai 3 cm di diametro).
Tuffate le polpette nel sugo e fate cuocere per circa un’ora.
Aggiungete qualche foglia di basilico e un pizzico di peperoncino.

Oggi le mangio accompagnate dalla polenta di Storo… buon appetito.

contorni

Carciofi gratinati

Febbraio 21, 2016

 

I carciofi gratinati sono un contorno croccante che si può realizzare durante la stagione invernale.
Per ottenere dei carciofi con una crosta saporita utilizzate un mix di pangrattato e di altri ingredienti come erbe aromatiche e formaggi che più vi piacciono.
Sono ottimi da accompagnare alla carne e anche al pesce…perché no!?


carciofi gratinati1

 

Ingredienti per 4 persone

6 carciofi
grana 60 g
pan grattato 60 g
aglio uno spicchio
menta 1 ciuffo
prezzemolo 1 ciuffo
sale q.b.
pepe q.b.
olio q.b.

Mondate i carciofi: eliminate le foglie esterne e sbollentate per 10 minuti in abbondante acqua bollente. Scolateli e lasciateli freddare leggermente.
In una ciotola mescolate pangrattato, formaggio, sale, pepe, la menta, il prezzemolo e lo spicchio d’aglio tritati.
Tagliare i carciofi nel senso della lunghezza in 3/4 parti, eliminando la barba centrale.
Ungete una pirofila con poco olio, disponete ordinatamente i carciofi e ricopriteli con la panatura. Aggiungete un filo d’olio e infornate a 180 °C per 20 minuti (gli ultimi 5 minuti usare il grill). Dovrà crearsi una crosta dorata. Servite caldi.

primi

Sedani integrali alle cime di rapa

Novembre 22, 2015

Avete in mente la Gallipoli dei bikini, feste, musica house, spritz e negroni? Avete in mente la Gallipoli del Samsara, del Rio Bo e del Praja??

Ecco, io no!
Quando ero piccola, era in questo meraviglioso paese di giallo e blu, di sole e mare che passavo le vacanze! Bancarelle di pesce freschissimo ovunque, colori, grida di mercato, profumi inebrianti e soprattutto sapori indimenticabili.

Il piatto che mi lega di più a quei momenti è un must dei quella terra, di quel mare e delle esperte mani salentine: orecchiette alle cime di rapa.
Può una bambina, penserete voi, amare quelle strane verdure tutte verdi e tutte strane?? Le orecchiette alle cime di rapa sono un piatto che ho imparato ad apprezzare con il tempo (anche grazie alle continue insistenze di mamma): adoro la dolcezza delle rape abbinata alla salinità dell’acciuga.
Impossibile soprattutto rinunciare ad un’altra mia grande passione:  l’immancabile peperoncino!

Non avendo in casa orecchiette fresche le sostituisco con i sedani integrali che si abbinano comunque benissimo.

Tutti pronti?…

Per 4 persone

320 g di sedani integrali
1Kg di cime di rapa
4/5 filetti di acciughe sott’olio
4-5 cucchiai di olio extra vergine di oliva
3 spicchi d’aglio
peperoncino q.b.

Mondate e lavate le rape, eliminando le foglie e le coste più dure (ma non buttate via nulla. Io solitamente li conservo per un bel minestrone)
Portare l’acqua a bollore e tuffateci le rape. Al secondo bollore buttate la pasta.
Nel frattempo sbucciate l’aglio, schiacciatelo leggermente e fatelo imbiondire in una capiente padella con 5 cucchiai di olio, l’aglio, il peperoncino e acciughe.
Scolate la pasta al dente. Tenete da parte un paio di mestoli di acqua di cottura.
Fate saltare la pasta nel soffritto e aggiungi un po’ acqua di cottura e amalgamate bene il tutto.
Per me questa pasta è perfetta così. Per chi non vi sa rinunciare può spolverare il tutto con grana grattugiato.

Buon appetito 🙂