Le feste sono ormai finite e con loro le grandi cene. Ritorniamo quindi ai pasti a base di ingredienti sani ma sempre con gusto. Avete mai provato a mantecare il riso con una buona vellutata? A me piace molto abbinarli. Questa sera vi propongo il riso basmati risottato con la Cremosa Gaia che è a base di ceci, zenzero e lime. Se non avete ancora provato le Cremose dei Cuochi di Ninfa vi invito a farlo sono Cremose d’Autore buone, sane e davvero raffinate, ottime per queste serate d’inverno. Che ne pensate? Vi assicuro che l’abbinamento dei ceci e della barbabietola con il sapore agrumato del lime e dell’arancio creano un equilibrio di sapori davvero ottimo.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Gaia 160 gr di riso basmati 1 barbabietola lessa Mezzo arancia Pepe rosa q.b. Sale, pepe e olio evo q.b.
Per prima cosa tagliare la barbabietola a tocchetti e conditela con olio, un pizzico di sale e mezza arancia spremuta. Lasciare marinare per circa mezz’ora.
Cuocere il riso basmati e scaldare Gaia in una pentola facendola bollire per qualche minuto. Scolate il riso al dente e mantecarlo con Gaia per 1 minuto. Servire con la barbabietola, pepe rosa e scorzetta d’arancia finale.
Un primo piatto davvero gustoso e alternativo alla più classica lasagna? Vi propongo i conchiglioni ripieni. Mia mamma li ha sempre preparati ripieni di prosciutto cotto e ricotta e concludeva con una generosa mestolata di salsa di pomodoro. Io vi propongo la mia versione con zucca ed erbette, ricotta mixata alla robiola e come tocco finale ho preparato una besciamella al curry. Il riusultato? Un piatto davvero sfizioso.
Ingredienti per 4 persone 28 conchiglioni 200 gr di robiola 300 gr di ricotta vaccina 500 gr di erbette 300 gr di polpa di zucca 50 gr di parmigiano 50 ml di vino bianco 1 spicchio d’aglio Olio qb
Per la besciamella al curry 1 l di latte intero 5 cucchiai di farina 00 1 cucchiaio di curry ½ cucchiaio di sale Noce moscata qb 1 noce di burro
Riducete la zucca in piccoli cubetti. Scaldate l’olio e l’aglio schiacciato in una pedella e unite i cubetti di zucca e rosolateli a fiamma viva per 2 minuti. Sfumate con il vino e fate cuocere con il coperchio per 15 minuti mescolando di tanto in tanto. Lavate le erbette e mettete in un’ampia padella. Fatele cuocere con la loro solo acqua del lavaggio per qualche minuti con i coperchio. Mischiate in una ciotola la robiola, la ricotta e il parmigiano. Unite le erbette strizzate e tagliate finemente e anche la zucca che sarà ormai cotta (conservate qualche cubetto per la decorazione finale) e mescolate bene il tutto. Nel mentre portate a bollore l’acqua e cuocete i conchiglioni scolandoli piuttosto al dente. Farcite i conchiglioni con il composto.
Preparate nel mentre la besciamella al curry. Io la besciamella preparo al microonde. Unisco latte e farina in una ciotola. Mescolo con l’uso di una frusta e posizione nel microonde per 5 minuti alla massima potenza. Mescolo nuovamente e rimetto nel microonde per altri 5 minuti. Ripeto il procedimento per 3 volte in totale. Infine unisco la noce di burro, aggiusto di sale, pepe e aggiungo il curry. Mescolate energicamente.
Posiziono uno strato di maionese sul fondo di una teglia e sovrappongo i conchiglioni farciti. Finisco con altra besciamella e qualche cubetto di zucca. Inforno a 200 gradi per 10/15 minuti, finché risultano dorati in superficie.
Da sempre, uno dei miei piatti di pasta preferito, è lo spaghetto alle vongole. Mi raccomando che siano spaghetti (le linguine posso accettarle) ma assolutamente vietata la pasta corta con questi molluschi. Amo il profumo di aglio che si sprigiona per casa subito nelle prime fasi della preparazione, per non parlare di quello di mare non appena butto le vongole in pentola e le sfumo con un goccio di vino. Adoro! Questa sera ho voluto arricchire la mia preparazione con gli asparagi e devo dire che il risultato è davvero ottimo. I prodotti che ho scelto? I nuovissimi surgelati della linea Bio Bofrost. Io li trovo ottimi nel gusto e super pratici da tenere il freezer, sempre pronti all’uso. Mi piace molto l’idea di poter utilizzare prodotti agricoltura biologica anche nel surgelato, perché la qualità appaga sempre i sapori nelle mie ricette. Bando alle ciance… corro ad addentare il mio piatto
Iniziate a scaldare l’aglio in una pentola con un filo d’olio, aggiungete le vongole ancora surgelate e sfumate con il vino. Fate cuocere per qualche minuto fino a quando risultano aperte e cotto. Nel mentre sbollentate per pochi minuti gli asparagi in acqua bollente e salata. Scolateli al dente e tagliateli a tocchetti. Nella stessa acqua cuocete gli spaghetti. Unite gli asparagi alle vongole e infine gli spaghetti scolati al dente. Fate saltare il tutto per qualche minuto. Aggiustate di sale e pepe e se vi piace un pizzico di prezzemolo fresco. Buona appetito!
Pere e cioccolato in cucina sono da sempre un abbinamento perfetto. La ricetta che vi propongo oggi l’ho preparata l’altro giorno in occasione della Vigilia di Natale. Vi assicuro che se siete amanti di questi 2 ingredienti non vi deluderà. Il cuore morbido dato dalle pere alla cannella e la crema ganache finale la rendono davvero gustosa.
Ingredienti 3 Pere 150 gr Cioccolato fondente 100 gr Farina 00 100 gr Burro 3 Uova Cannella in polvere qb 100 gr Zucchero 220 gr Latte intero
Per la Ganache 100 gr di cioccolato fondente 50 gr di latte
Iniziate a preparare la torta sbucciate le pere, tagliatele poi a spicchi, eliminate il torsolo centrale e ricavate delle fettine piuttosto spesse e saltatele in padella per 5 minuti con la cannella, finché risultino morbide. In una ciotola capiente versate le uova e lo zucchero. Lavorate il tutto con uno sbattitore elettrico o tramite la planetaria fino ad ottenere un composto ben montato. A questo punto unite la farina e continuate a sbattere, versate poi il latte a filo. Sciogliete burro e cioccolato fondente a bagnomaria, mescolando spesso. Versatelo poi all’interno del composto appena realizzato e mescolate con una spatola. Imburrate uno stampo di ceramica da crostata da 30 cm e disponete le fettine di pera a raggiera. Versate sopra il composto appena preparato e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 25 minuti. Sfornate la torta e nel mentre preparare la ganache scaldando il latte in un pentolino e aggiungendo il cioccolato tagliato fine. Coprite la torta con il preparato. Io ho decorato con qualche zuccherino finale. Una vera delizia
Da piccola minestre e vellutate sono sempre state una sorta di mostro inavvicinabile. Tutt’oggi anche mia nipote fa molta fatica ad avvicinarsi a questi piatti. Con il tempo i miei gusti sono cambiati, si sono evoluti e ho iniziato ad assaggiare e mangiare molte più preparazioni. Le vellutate sono state una piacevole scoperta e fanno ormai parte della mia alimentazione base, soprattutto in inverno. Oltre ad essere sane, cerco di utilizzare sempre ingredienti diversi, seguendo la naturale stagionalità delle verdure, e la cosa che più mi piace è rielaborarle e aggiungere quel tocco, quell’ingrediente che le rende davvero gustose.
Oggi ho scelto la Cremosa Allegra pensata dai Cuochi di Ninfa che hanno portato sulle nostre tavole le Cremose d’Autore. Buone e come dice il nome, cremose vellutate facili da preparare e con sapori genuini ma dal gusto raffinato. Protagonista in allegra è la zucchina, arricchita dalla menta e dal pepe verde. Io ho voluto personalizzarla aggiungendo un mix di mare saltato con lime e paprika. Il risultato? Un piatto davvero saporito ed equilibrato.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Allegra 500 gr di pesce (io ho scelto cozze, vongole, polipo, calamari) 2 spicchi d’aglio Paprika qb 1 lime Sale, pepe e olio evo q.b.
Pulite il pesce, scaldate in una pentola olio e i 2 spicchi d’aglio e fate cuocere il pesce.
A metà cottura spremete mezzo lime e aggiungete la paprika. Io ho scelto una paprika leggermente piccante. Nel mentre scaldate Allegra in una pentola fino quando prende il bollore. Non vi resta che impiattare. Ponete un generoso mestolo di cremosa in un piatto, aggiungete il pesce. Una spolverata di pepe, un pizzico di scorzetta di lime e un filo d’olio finale e la vostra Cremosa d’Autore è pronta per essere gustata. Buon appetito!
Il Natale si avvicina e qui si sfornano dolci a tema. Oggi vi propongo un Bundt al cioccolato, pere e spezie. La ricetta base l’ho è quella di @elena_gnani e io l’ho leggermente modificata con alcuni ingredienti che avevo in casa. Ho aggiunto il cardamomo che io adoro, ho cotto le pere con miele e cannella per renderle più morbide e ho concluso con la ganache e noci pecan. Il risultato? Un dolce non troppo pesante (non c’è burro) ma davvero goloso.
Ingredienti: 165 g di farina 00 15 g di cacao amaro 1 uovo 1 yogurt alla pera (125 g) 50 g di olio di semi 100 g di zucchero semolato 2 pere 1 cucchiaio di miele 1 cucchiaio di zenzero tritato 1 cucchiaio di cannella i semi di 1 bacca di cardamomo 50 gr di noci pecan 6 g di lievito sale un pizzico
Per la Ganache 80 gr di cioccolato fondente 80 gr di cioccolato fondente 80 ml di panna fresca
Montate con le fruste l’uovo con li zucchero fino ad avere una crema soffice e gonfia. Aggiungete l’olio sempre continuando a montare. Aggiungete lo yogurt e mescolate. A parte setacciate la farina insieme al lievito, lo zenzero, il cacao e il sale. Tagliate a tocchetti qualche noce e aggiungetela. Unite un po’ per volta all’impasto. Tagliate le pere a cubetti e cuocetele por 10 minuti con 1 cucchiaio di miele, la cannella e un goccio d’acqua. Unite all’impasto. Mescolate delicatamente dal basso verso l’alto. Versate in uno stampo a ciambella da 18/22 max cm imburrato e infarinato. Cuocete a 180 per circa 45 minuti. Fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
Preparare la ganache: scaldare la panna fresca e unire il cioccolato. Distribuite sulla ciambella. Aggiungete le noci pecan.
Ma anche voi sentite già profumo di Natale nell’aria? Io sì e mi è venuta subito voglia di sfornare biscotti speziati e riempire la casa di quel profumo di bakery che tanto adoro. Oggi vi propongo una ricetta di Chiarapassion, che ringrazio per farmi scoprire sempre preparazioni buonissime. L’unica mia variante, rispetto la ricetta originale di Enrica, è stata l’aggiunta di più spezie all’impasto, per rendere ancora più profumati questi biscotti e non ho messo il lievito. Ve li consiglio perché sono super friabili grazie all’aggiunta della farina di mandole o nocciole e sono ottimi da inzuppare per una pausa tè tra amiche davvero gustosa.
Ingredienti 300 g di farina 00 o di tipo 1 (2 cups) 125 g di mandorle non pelate o nocciole (1 cup) 225 g di burro morbido (1/2 pound) 100 g di zucchero (1/2 cup) 1 uovo grande 1/2 cucchiaino di cannella 1/2 cucchiaino di Zenzero semi di 1 bacca di cardamomo 1 seme schiacciato di chiodo di garofano 1 cucchiaino di estratto di vaniglia buccia grattugiata di limone 1/2 cucchiaino di sale Per farcire e decorare confettura di lamponi o mirtilli rossi zucchero a velo
Tostate le mandorle o le nocciole in forno caldo per circa 10 minuti, una volta uscite dal forno strofinatele in un panno in modo da eliminare parte delle pellicine, fatele raffreddare e tritatele nel mixer con un cucchiaio di zucchero preso dal totale.
Nella ciotola del robot da cucina lavorate il burro a pezzetti morbido, l’uovo, lo zucchero, la farina, le mandorle o nocciole tritate, la scorza di limone, le spezie e il pizzico di sale. Sbattere bene per circa 3-4 minuti fino ad avere un bel impasto morbido e ben amalgamato. Dividete l’impasto in 2 panetti, avvolgeteli nella pellicola alimentare e fate riposare in frigo per almeno 1 ora.
Stendete la frolla su un ripiano infarinato e stendete ad uno spessore di 4-5 mm, con un taglia biscotti dal diametro di 5 e 1/2 cm ritagliate i biscotti e trasferiteli su una teglia rivestita da carta forno. Utilizzando un taglia biscotto piccolo a forma di stella, tagliare i centri di metà dei biscotti.
Mettete le teglie con i biscotti in frigo fino a quando il forno non raggiunge la temperatura. Infornate in forno caldo a 180° per circa 13-15 minuti fino a quando non sono belli dorati. Sfornate e fate raffreddare bene su di una gratella. Spolverate solo i biscotti con il foro al centro con lo zucchero a velo. Spalmate un cucchiaino di marmellata su ogni biscotto e chiudete a panino con il biscotto che avete spolverato con lo zucchero a velo.
Tantissimi mi chiedono dove trovo il tempo per cucinare tutti i giorni e soprattutto per il giorno di Natale, dove non mi fermo mai (anzi si inizia dal 23 dicembre) e trovo la voglia continua di mettermi ai fornelli per sfornare manicaretti. La risposta è molto semplice, fa parte di me, da sempre. Ricordo le giornate pre-feste natalizie passate sul piano di marmo di nonna con le mani in pasta avvolte nelle sue, le lunghe tavolate di tagliatelle fresche che riempivano i tavoli di casa, il perenne profumo di prelibatezze appena sfornate che sempre mi hanno accolta. Diciamocelo tutto queste sensazioni non hanno prezzo e non posso fare a meno di riscoprirle anche oggi. Per non smentirmi ho deciso di preparare gnocchi di barbabietola e ricotta, visto che il Natale si avvicina e devo iniziare a fare le prove del menu.
Per questa preparazione fedeli alleate sono state 2 grattugie della nuova serie MASTER di MICROPLANE che oltre ad essere super efficienti nel taglio sono molto belle da vedere. Per questo ho deciso di regalarvene un paio… Ho una proposta da farvi, colei/ui che mi propone la ricetta più creativa di una preparazione dove bisogna utilizzare le grattugie, le vince. Che ne pensate?
Vi assicuro che una volta provate non ne farete più a meno. La serie è composta da cinque grattugie resistenti. Ci sono ben quattro tipologie di lame (fine, doppia media, spessa e ultra spessa) oltre all’iconica Zester.
Vi parlo un po’ di più di Microplane, con sede a Russellville – è un marchio internazionale molto conosciuto a livello mondiale, rinomato soprattutto per la progettazione di accessori da cucina dalle lame incredibilmente affilati ed efficaci. Le grattugie Microplane hanno rivoluzionato il modo di lavorare degli chef professionisti e degli appassionati di cucina.
PER circa 4 PERSONE
INGREDIENTI per gli GNOCCHI 150 gr Barbabietole precotte (io uso quelle pratiche sottovuoto del supermercato) 150 gr Ricotta (preferibilmente di capra) La scorza di 1 limone 60 gr Parmigiano grattugiato 250 gr Farina 00 60 gr di feta Sale, burro e pepe q.b.
INGREDIENTI PER LA VELLUTATA DI PISELLI 500 gr PISELLI 1 cipolla di tropea 1 spicchio di aglio Sale, olio e pepe q.b.
Disponete nel mixer la barbabietola tagliata a tocchetti insieme alla ricotta e frullate fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa.
In una terrina versate la farina, il sale, il parmigiano e la scorza di un limone aiutadovi con la grattugia Zester Microplane. Unite poi la purea di barbabietola e ricotta ed amalgamate, lavorate fino ad ottenere una consistenza compatta ed elastica. Se dovesse risultare troppo morbida aggiungete altra farina. Il composto sarà comunque piuttosto appiccicoso (non esagerate con la farina altrimenti coprirà troppo la dolcezza della barbabietola). Tra le mani infarinate formate i vostri gnocchi. Io li adoro a forma di palline.
Man mano che sono pronti disponeteli su un piano infarinato. Poi fateli cuocere in acqua bollente salata fino a quando non torneranno in superficie. Una volta riemersi, prelevateli con la schiumarola e fateli saltare in padella insieme al burro fuso e al pepe.
Dedicatevi alla preparazione della vellutata ai piselli.
Scaldate all’interno di una padella, un giro d’olio extravergine d’oliva. Tritate finemente la cipolla, aggiungetelo in padella insieme all’aglio schiacciato e lasciatelo soffriggere per qualche istante. Aggiungete in padella i piselli e lasciate prendere calore. Unite in padella poca acqua calda e insaporite con un pizzico di sale. Fate cuocere i piselli per 10 minuti circa. Trascorso il tempo necessario di cottura dei piselli, raccoglieteli all’interno del contenitore ad immersione e frullate il tutto. Unite ai piselli, tanto liquido di cottura necessario, quanto serve per ottenere un crema morbida. Regolate la crema con un pizzico di sale e pepe.
Tutto è pronto per impiattare: ponete sul fondo di un piatto un mestolo di vellutata e adagiate sopra gli gnocchi di barbabietola e qualche pisello non tritato. Finite con un giro di olio e una generosa grattugiata di feta con l’aiuto della lama Ultra spessa Microplane.
Non so voi, ma a me con questa aria frizzantina che è arrivata mi piace coccolarmi con delle buone vellutate, che scaldano animo e corpo.
Amo il profumo che si emana per casa di verdura e legumi che tanto mi fanno tornare bambina e mi ricordano le innumerevoli zuppe che mia nonna prima e mia mamma poi, preparavano durante la stagione invernale. Ricordo la catena di montaggio che si creava: mia zia lavava le verdure che poi mia mamma tagliava, mia sorella si occupava del giusto dosaggio di sale e pepe e io dell’assaggia, tutto sotto il vigile controllo di nonna.
Purtroppo la vita frenetica settimanale non mi consentono di avere sempre il tempo per prepararle, ma per questo ci hanno pensato i Cuochi di Ninfa che hanno portato sulle nostre tavole le Cremose d’Autore. Io oggi ho scelto Emma: una cremosa Toscana di legumi e cereali integrali che ho voluto personalizzare con l’aggiunta di cavolini di bruxelles arrostiti e chicchi di melagrana. Il risultato? Una vellutata buonissima che anche la mia dolce metà ha apprezzato.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Emma 200 gr di cavolini di bruxelles 2 spicchi d’aglio Spezie e erbe aromatiche a piacere (io ho usato salvia, timo e curcuma) Sale, pepe e olio evo q.b. I chicchi di mezzo melograno
Pulite, eliminate la parte finale e le foglie più esterne dei cavolini e tagliateli in due.
Poneteli su una teglia coperta da carta forno e aggiungete l’aglio, le spezie, le erbe aromatiche e un filo d’olio. Infornate a 200 gradi per circa 15 minuti.
Nel mentre scaldate Emma in una pentola fino quando prende il bollore.
Sgranate il melograno.
Non vi resta che impiattare. Ponete un generoso mestolo di cremosa in un piatto, aggiungete i cavolini e infine il melograno. Una spolverata di pepe e un filo d’olio finale e la vostra Cremosa d’Autore è pronta. Buon appetito!
Oggi è un giorno speciale, il kekko compie gli anni e io non posso che preparare uno dei suoi dolci preferiti: lo strudel ai frutti di bosco. Ama i frutti rossi e la sfoglia… direi che questo è il suo dolce perfetto.
Ingredienti: 1 confezione di pasta sfoglia rettangolare 300 gr di frutti di bosco (io ho scelto more, mirtilli, lamponi e ribes) 2 cucchiai di miele 50 gr di pan grattato zucchero di canna integrale q.b. 50 gr di pinoli 1 uovo
Srotolate la pasta sfoglia e immaginate di dividerla in 3 parti per il senso della lunghezza. Nella parte centrale dovrete versare il ripieno, sulle fasce laterali praticate dei tagli obliqui a distanza di 1 cm l’uno dall’altro. Appiattitela ulteriormente con il matterello e bucate la superficie con i lembi di una forchetta. Cuocete i frutti di bosco per circa 10 minuti con il miele e 2 cucchiai di zucchero di canna. Tostate il pan grattato e distribuitelo nella parte centrale dello strudel. Sovrapponete i frutti di bosco e infine i pinoli tostati. Sollevate le striscioline che avete creato ai lati, una alla volta, portandole verso il centro in maniera alternata. Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e mettete ancora un po’ di zucchero di canna. Cuocete in forno statico, già caldo a 200’, per circa 20 minuti. Una volta cotto lasciate raffreddare completamente lo strudel di frutti di bosco prima di tagliarlo e gustarlo.