Da sempre, uno dei miei piatti di pasta preferito, è lo spaghetto alle vongole. Mi raccomando che siano spaghetti (le linguine posso accettarle) ma assolutamente vietata la pasta corta con questi molluschi. Amo il profumo di aglio che si sprigiona per casa subito nelle prime fasi della preparazione, per non parlare di quello di mare non appena butto le vongole in pentola e le sfumo con un goccio di vino. Adoro! Questa sera ho voluto arricchire la mia preparazione con gli asparagi e devo dire che il risultato è davvero ottimo. I prodotti che ho scelto? I nuovissimi surgelati della linea Bio Bofrost. Io li trovo ottimi nel gusto e super pratici da tenere il freezer, sempre pronti all’uso. Mi piace molto l’idea di poter utilizzare prodotti agricoltura biologica anche nel surgelato, perché la qualità appaga sempre i sapori nelle mie ricette. Bando alle ciance… corro ad addentare il mio piatto
Iniziate a scaldare l’aglio in una pentola con un filo d’olio, aggiungete le vongole ancora surgelate e sfumate con il vino. Fate cuocere per qualche minuto fino a quando risultano aperte e cotto. Nel mentre sbollentate per pochi minuti gli asparagi in acqua bollente e salata. Scolateli al dente e tagliateli a tocchetti. Nella stessa acqua cuocete gli spaghetti. Unite gli asparagi alle vongole e infine gli spaghetti scolati al dente. Fate saltare il tutto per qualche minuto. Aggiustate di sale e pepe e se vi piace un pizzico di prezzemolo fresco. Buona appetito!
Pere e cioccolato in cucina sono da sempre un abbinamento perfetto. La ricetta che vi propongo oggi l’ho preparata l’altro giorno in occasione della Vigilia di Natale. Vi assicuro che se siete amanti di questi 2 ingredienti non vi deluderà. Il cuore morbido dato dalle pere alla cannella e la crema ganache finale la rendono davvero gustosa.
Ingredienti 3 Pere 150 gr Cioccolato fondente 100 gr Farina 00 100 gr Burro 3 Uova Cannella in polvere qb 100 gr Zucchero 220 gr Latte intero
Per la Ganache 100 gr di cioccolato fondente 50 gr di latte
Iniziate a preparare la torta sbucciate le pere, tagliatele poi a spicchi, eliminate il torsolo centrale e ricavate delle fettine piuttosto spesse e saltatele in padella per 5 minuti con la cannella, finché risultino morbide. In una ciotola capiente versate le uova e lo zucchero. Lavorate il tutto con uno sbattitore elettrico o tramite la planetaria fino ad ottenere un composto ben montato. A questo punto unite la farina e continuate a sbattere, versate poi il latte a filo. Sciogliete burro e cioccolato fondente a bagnomaria, mescolando spesso. Versatelo poi all’interno del composto appena realizzato e mescolate con una spatola. Imburrate uno stampo di ceramica da crostata da 30 cm e disponete le fettine di pera a raggiera. Versate sopra il composto appena preparato e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 25 minuti. Sfornate la torta e nel mentre preparare la ganache scaldando il latte in un pentolino e aggiungendo il cioccolato tagliato fine. Coprite la torta con il preparato. Io ho decorato con qualche zuccherino finale. Una vera delizia
Da piccola minestre e vellutate sono sempre state una sorta di mostro inavvicinabile. Tutt’oggi anche mia nipote fa molta fatica ad avvicinarsi a questi piatti. Con il tempo i miei gusti sono cambiati, si sono evoluti e ho iniziato ad assaggiare e mangiare molte più preparazioni. Le vellutate sono state una piacevole scoperta e fanno ormai parte della mia alimentazione base, soprattutto in inverno. Oltre ad essere sane, cerco di utilizzare sempre ingredienti diversi, seguendo la naturale stagionalità delle verdure, e la cosa che più mi piace è rielaborarle e aggiungere quel tocco, quell’ingrediente che le rende davvero gustose.
Oggi ho scelto la Cremosa Allegra pensata dai Cuochi di Ninfa che hanno portato sulle nostre tavole le Cremose d’Autore. Buone e come dice il nome, cremose vellutate facili da preparare e con sapori genuini ma dal gusto raffinato. Protagonista in allegra è la zucchina, arricchita dalla menta e dal pepe verde. Io ho voluto personalizzarla aggiungendo un mix di mare saltato con lime e paprika. Il risultato? Un piatto davvero saporito ed equilibrato.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Allegra 500 gr di pesce (io ho scelto cozze, vongole, polipo, calamari) 2 spicchi d’aglio Paprika qb 1 lime Sale, pepe e olio evo q.b.
Pulite il pesce, scaldate in una pentola olio e i 2 spicchi d’aglio e fate cuocere il pesce.
A metà cottura spremete mezzo lime e aggiungete la paprika. Io ho scelto una paprika leggermente piccante. Nel mentre scaldate Allegra in una pentola fino quando prende il bollore. Non vi resta che impiattare. Ponete un generoso mestolo di cremosa in un piatto, aggiungete il pesce. Una spolverata di pepe, un pizzico di scorzetta di lime e un filo d’olio finale e la vostra Cremosa d’Autore è pronta per essere gustata. Buon appetito!
Il Natale si avvicina e qui si sfornano dolci a tema. Oggi vi propongo un Bundt al cioccolato, pere e spezie. La ricetta base l’ho è quella di @elena_gnani e io l’ho leggermente modificata con alcuni ingredienti che avevo in casa. Ho aggiunto il cardamomo che io adoro, ho cotto le pere con miele e cannella per renderle più morbide e ho concluso con la ganache e noci pecan. Il risultato? Un dolce non troppo pesante (non c’è burro) ma davvero goloso.
Ingredienti: 165 g di farina 00 15 g di cacao amaro 1 uovo 1 yogurt alla pera (125 g) 50 g di olio di semi 100 g di zucchero semolato 2 pere 1 cucchiaio di miele 1 cucchiaio di zenzero tritato 1 cucchiaio di cannella i semi di 1 bacca di cardamomo 50 gr di noci pecan 6 g di lievito sale un pizzico
Per la Ganache 80 gr di cioccolato fondente 80 gr di cioccolato fondente 80 ml di panna fresca
Montate con le fruste l’uovo con li zucchero fino ad avere una crema soffice e gonfia. Aggiungete l’olio sempre continuando a montare. Aggiungete lo yogurt e mescolate. A parte setacciate la farina insieme al lievito, lo zenzero, il cacao e il sale. Tagliate a tocchetti qualche noce e aggiungetela. Unite un po’ per volta all’impasto. Tagliate le pere a cubetti e cuocetele por 10 minuti con 1 cucchiaio di miele, la cannella e un goccio d’acqua. Unite all’impasto. Mescolate delicatamente dal basso verso l’alto. Versate in uno stampo a ciambella da 18/22 max cm imburrato e infarinato. Cuocete a 180 per circa 45 minuti. Fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare su una gratella.
Preparare la ganache: scaldare la panna fresca e unire il cioccolato. Distribuite sulla ciambella. Aggiungete le noci pecan.
Ma anche voi sentite già profumo di Natale nell’aria? Io sì e mi è venuta subito voglia di sfornare biscotti speziati e riempire la casa di quel profumo di bakery che tanto adoro. Oggi vi propongo una ricetta di Chiarapassion, che ringrazio per farmi scoprire sempre preparazioni buonissime. L’unica mia variante, rispetto la ricetta originale di Enrica, è stata l’aggiunta di più spezie all’impasto, per rendere ancora più profumati questi biscotti e non ho messo il lievito. Ve li consiglio perché sono super friabili grazie all’aggiunta della farina di mandole o nocciole e sono ottimi da inzuppare per una pausa tè tra amiche davvero gustosa.
Ingredienti 300 g di farina 00 o di tipo 1 (2 cups) 125 g di mandorle non pelate o nocciole (1 cup) 225 g di burro morbido (1/2 pound) 100 g di zucchero (1/2 cup) 1 uovo grande 1/2 cucchiaino di cannella 1/2 cucchiaino di Zenzero semi di 1 bacca di cardamomo 1 seme schiacciato di chiodo di garofano 1 cucchiaino di estratto di vaniglia buccia grattugiata di limone 1/2 cucchiaino di sale Per farcire e decorare confettura di lamponi o mirtilli rossi zucchero a velo
Tostate le mandorle o le nocciole in forno caldo per circa 10 minuti, una volta uscite dal forno strofinatele in un panno in modo da eliminare parte delle pellicine, fatele raffreddare e tritatele nel mixer con un cucchiaio di zucchero preso dal totale.
Nella ciotola del robot da cucina lavorate il burro a pezzetti morbido, l’uovo, lo zucchero, la farina, le mandorle o nocciole tritate, la scorza di limone, le spezie e il pizzico di sale. Sbattere bene per circa 3-4 minuti fino ad avere un bel impasto morbido e ben amalgamato. Dividete l’impasto in 2 panetti, avvolgeteli nella pellicola alimentare e fate riposare in frigo per almeno 1 ora.
Stendete la frolla su un ripiano infarinato e stendete ad uno spessore di 4-5 mm, con un taglia biscotti dal diametro di 5 e 1/2 cm ritagliate i biscotti e trasferiteli su una teglia rivestita da carta forno. Utilizzando un taglia biscotto piccolo a forma di stella, tagliare i centri di metà dei biscotti.
Mettete le teglie con i biscotti in frigo fino a quando il forno non raggiunge la temperatura. Infornate in forno caldo a 180° per circa 13-15 minuti fino a quando non sono belli dorati. Sfornate e fate raffreddare bene su di una gratella. Spolverate solo i biscotti con il foro al centro con lo zucchero a velo. Spalmate un cucchiaino di marmellata su ogni biscotto e chiudete a panino con il biscotto che avete spolverato con lo zucchero a velo.
Tantissimi mi chiedono dove trovo il tempo per cucinare tutti i giorni e soprattutto per il giorno di Natale, dove non mi fermo mai (anzi si inizia dal 23 dicembre) e trovo la voglia continua di mettermi ai fornelli per sfornare manicaretti. La risposta è molto semplice, fa parte di me, da sempre. Ricordo le giornate pre-feste natalizie passate sul piano di marmo di nonna con le mani in pasta avvolte nelle sue, le lunghe tavolate di tagliatelle fresche che riempivano i tavoli di casa, il perenne profumo di prelibatezze appena sfornate che sempre mi hanno accolta. Diciamocelo tutto queste sensazioni non hanno prezzo e non posso fare a meno di riscoprirle anche oggi. Per non smentirmi ho deciso di preparare gnocchi di barbabietola e ricotta, visto che il Natale si avvicina e devo iniziare a fare le prove del menu.
Per questa preparazione fedeli alleate sono state 2 grattugie della nuova serie MASTER di MICROPLANE che oltre ad essere super efficienti nel taglio sono molto belle da vedere. Per questo ho deciso di regalarvene un paio… Ho una proposta da farvi, colei/ui che mi propone la ricetta più creativa di una preparazione dove bisogna utilizzare le grattugie, le vince. Che ne pensate?
Vi assicuro che una volta provate non ne farete più a meno. La serie è composta da cinque grattugie resistenti. Ci sono ben quattro tipologie di lame (fine, doppia media, spessa e ultra spessa) oltre all’iconica Zester.
Vi parlo un po’ di più di Microplane, con sede a Russellville – è un marchio internazionale molto conosciuto a livello mondiale, rinomato soprattutto per la progettazione di accessori da cucina dalle lame incredibilmente affilati ed efficaci. Le grattugie Microplane hanno rivoluzionato il modo di lavorare degli chef professionisti e degli appassionati di cucina.
PER circa 4 PERSONE
INGREDIENTI per gli GNOCCHI 150 gr Barbabietole precotte (io uso quelle pratiche sottovuoto del supermercato) 150 gr Ricotta (preferibilmente di capra) La scorza di 1 limone 60 gr Parmigiano grattugiato 250 gr Farina 00 60 gr di feta Sale, burro e pepe q.b.
INGREDIENTI PER LA VELLUTATA DI PISELLI 500 gr PISELLI 1 cipolla di tropea 1 spicchio di aglio Sale, olio e pepe q.b.
Disponete nel mixer la barbabietola tagliata a tocchetti insieme alla ricotta e frullate fino ad ottenere una consistenza liscia e cremosa.
In una terrina versate la farina, il sale, il parmigiano e la scorza di un limone aiutadovi con la grattugia Zester Microplane. Unite poi la purea di barbabietola e ricotta ed amalgamate, lavorate fino ad ottenere una consistenza compatta ed elastica. Se dovesse risultare troppo morbida aggiungete altra farina. Il composto sarà comunque piuttosto appiccicoso (non esagerate con la farina altrimenti coprirà troppo la dolcezza della barbabietola). Tra le mani infarinate formate i vostri gnocchi. Io li adoro a forma di palline.
Man mano che sono pronti disponeteli su un piano infarinato. Poi fateli cuocere in acqua bollente salata fino a quando non torneranno in superficie. Una volta riemersi, prelevateli con la schiumarola e fateli saltare in padella insieme al burro fuso e al pepe.
Dedicatevi alla preparazione della vellutata ai piselli.
Scaldate all’interno di una padella, un giro d’olio extravergine d’oliva. Tritate finemente la cipolla, aggiungetelo in padella insieme all’aglio schiacciato e lasciatelo soffriggere per qualche istante. Aggiungete in padella i piselli e lasciate prendere calore. Unite in padella poca acqua calda e insaporite con un pizzico di sale. Fate cuocere i piselli per 10 minuti circa. Trascorso il tempo necessario di cottura dei piselli, raccoglieteli all’interno del contenitore ad immersione e frullate il tutto. Unite ai piselli, tanto liquido di cottura necessario, quanto serve per ottenere un crema morbida. Regolate la crema con un pizzico di sale e pepe.
Tutto è pronto per impiattare: ponete sul fondo di un piatto un mestolo di vellutata e adagiate sopra gli gnocchi di barbabietola e qualche pisello non tritato. Finite con un giro di olio e una generosa grattugiata di feta con l’aiuto della lama Ultra spessa Microplane.
Non so voi, ma a me con questa aria frizzantina che è arrivata mi piace coccolarmi con delle buone vellutate, che scaldano animo e corpo.
Amo il profumo che si emana per casa di verdura e legumi che tanto mi fanno tornare bambina e mi ricordano le innumerevoli zuppe che mia nonna prima e mia mamma poi, preparavano durante la stagione invernale. Ricordo la catena di montaggio che si creava: mia zia lavava le verdure che poi mia mamma tagliava, mia sorella si occupava del giusto dosaggio di sale e pepe e io dell’assaggia, tutto sotto il vigile controllo di nonna.
Purtroppo la vita frenetica settimanale non mi consentono di avere sempre il tempo per prepararle, ma per questo ci hanno pensato i Cuochi di Ninfa che hanno portato sulle nostre tavole le Cremose d’Autore. Io oggi ho scelto Emma: una cremosa Toscana di legumi e cereali integrali che ho voluto personalizzare con l’aggiunta di cavolini di bruxelles arrostiti e chicchi di melagrana. Il risultato? Una vellutata buonissima che anche la mia dolce metà ha apprezzato.
Ingredienti per 2 persone: 1 confezione di Emma 200 gr di cavolini di bruxelles 2 spicchi d’aglio Spezie e erbe aromatiche a piacere (io ho usato salvia, timo e curcuma) Sale, pepe e olio evo q.b. I chicchi di mezzo melograno
Pulite, eliminate la parte finale e le foglie più esterne dei cavolini e tagliateli in due.
Poneteli su una teglia coperta da carta forno e aggiungete l’aglio, le spezie, le erbe aromatiche e un filo d’olio. Infornate a 200 gradi per circa 15 minuti.
Nel mentre scaldate Emma in una pentola fino quando prende il bollore.
Sgranate il melograno.
Non vi resta che impiattare. Ponete un generoso mestolo di cremosa in un piatto, aggiungete i cavolini e infine il melograno. Una spolverata di pepe e un filo d’olio finale e la vostra Cremosa d’Autore è pronta. Buon appetito!
Oggi è un giorno speciale, il kekko compie gli anni e io non posso che preparare uno dei suoi dolci preferiti: lo strudel ai frutti di bosco. Ama i frutti rossi e la sfoglia… direi che questo è il suo dolce perfetto.
Ingredienti: 1 confezione di pasta sfoglia rettangolare 300 gr di frutti di bosco (io ho scelto more, mirtilli, lamponi e ribes) 2 cucchiai di miele 50 gr di pan grattato zucchero di canna integrale q.b. 50 gr di pinoli 1 uovo
Srotolate la pasta sfoglia e immaginate di dividerla in 3 parti per il senso della lunghezza. Nella parte centrale dovrete versare il ripieno, sulle fasce laterali praticate dei tagli obliqui a distanza di 1 cm l’uno dall’altro. Appiattitela ulteriormente con il matterello e bucate la superficie con i lembi di una forchetta. Cuocete i frutti di bosco per circa 10 minuti con il miele e 2 cucchiai di zucchero di canna. Tostate il pan grattato e distribuitelo nella parte centrale dello strudel. Sovrapponete i frutti di bosco e infine i pinoli tostati. Sollevate le striscioline che avete creato ai lati, una alla volta, portandole verso il centro in maniera alternata. Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e mettete ancora un po’ di zucchero di canna. Cuocete in forno statico, già caldo a 200’, per circa 20 minuti. Una volta cotto lasciate raffreddare completamente lo strudel di frutti di bosco prima di tagliarlo e gustarlo.
Nel mio piccolo cerco sempre di mangiare bene e in modo equilibrato… Cosa significa per me “mangiar bene”?
Prediligo la dieta mediterranea nella mia alimentazione quotidiana, che si basa sull’assunzione di abbondante frutta (ovviamente scelgo sempre quella di stagione), verdura, vegetali in generale e cereali e un consumo adeguato di pesce, carne, uova e prodotti caseari.
Sapevate che l’alimentazione sana è un’ottima alleata per gestire al meglio malattie come la psoriasi? Ebbene sì… questa malattia colpisce molte persone e per avere qualche consiglio in più vi invito a visitare il portare creato ad hoc www.liberalapelle.it
Martedì 29 ottobre è la giornata mondiale della psoriasi, quindi quale momento migliore per approfondire l’argomento… Qui troverete tante ricette buone e consigli su un equilibrato lifestyle da seguire. Quindi il mio motto è sì al cibo sano ma pur sempre con gusto
Oggi vi propongo una mia ricetta leggera e che solitamente piace a tutti: Vellutata di zucca e patate con cereali e dadolata di fontina.
Ingredienti per 4 persone: 750 gr di zucca 200 gr di patate ½ cipolla 1 rametto di rosmarino 1 rametto di salvia 1 spicchio d’aglio 500 ml di brodo vegetale Sale e pepe qb Mix di semi qb Formaggio tipo fontina qb
In una pentola (io uso quella a pressione) ponete l’aglio, il rosmarino, la cipolla tagliata fine e un filo d’olio. Fate rosolare il tutto con l’aggiunta di un cucchiaio d’acqua. Unite la zucca tagliata grossolanamente e le patate.
Fate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il brodo vegetale con un pizzico di sale e pepe. A questo punto lasciate cuocere per circa 30 minuti (15 se usate la pentola a pressione).
Trascorso il tempo necessario, passate la crema di zucca con un mixer e aggiustate di sale e pepe. Servite bella bollente con una manciata di mix di semi, di formaggio tagliato a cubetti e qualche fogliolina di salvia fresca.
Se vi piace potete aggiungere anche una grattugiata di zenzero fresco. Io lo apprezzo molto perché conferisce un pizzichio, tipico dello zenzero, che adoro.
Devo ammettere che il freddo non si è ancora visto (parlo piano prima che mi senta) ma non ho resistito alla preparazione di una zuppa. È davvero troppo tempo che non mi metto ai fornelli per vellutate o simili. Settimana scorsa mia cugina mi ha dato l’okra del suo giardino. Voi la conoscete? È una pianta originaria dell’Africa tropicale e coltivata nei paesi caldi e negli ultimi anni cresce anche qui. Ha interessanti proprietà nutritive e nutraceutiche. I suoi semi sono fonte di lipidi e proteine. Possiede tante fibre e pochissime calorie. È spesso utilizzata nella cucina indiana e io oggi ho voluto riproporre una zuppa dai profumi asiatici. L’ho cotta nella pentola in coccio per più di un’ora. Il giorno dopo? Era ancora più buona
Ingredienti: 200 gr di okra 1 cipolla 1 melanzana 2 zucchine 2 patate bollite zenzero fresco qb 1 barattolo di pelati 200 ml di latte di cocco aglio 2 spicchi peperoncino qb semi di senape (facoltativo) cumino, curry, paprica qb acqua 1 bicchiere circa
Iniziate facendo un soffritto con la cipolla, i 2 spicchi d’aglio, lo zenzero fresco tagliato finemente (la quantità è a piacere) il peperoncino e un filo d’olio. Tagliando a rondelle l’okra e unitela alla cipolla. A questo punto aggiungete la melanzana e le zucchine tagliate. Fate cuocere per almeno 10 minuti. A questo punto unite le 2 patate precedentemente bollite e tagliate grossolanamente. Aggiungete la confezione di pelati, l’acqua e le varie spezie. Lasciate cuocere la minestra a fuoco dolce per almeno 1 ora. A metà cottura aggiungete il latte di cocco. A mio parere le zuppe più cuociono e più sono buone. Servire bollentissima 🙂